L'esercito ha iniziato a rimuovere le barricate erette nelle scorse settimane dai manifestanti intorno a piazza Tahrir, al Cairo. I militari, che nel frattempo hanno spostato alcuni dei carri armati che sorvegliavano i vari ingressi alla grande piazza, hanno iniziato con lo smantellare le barricate erette davanti al Museo Egizio, all'ingresso nord di piazza Tahrir. Ad assisterli anche diversi civili, che danno il loro contributo a ripulire strade e piazze. E' stata inoltre avviata la rimozione delle numerose carcasse di automobili bruciate nei giorni scorsi durante gli scontri di piazza. Nella piazza ci sono ancora diversi manifestanti in festa, che hanno resistito tutta la notte.
Ieri il vicepresidente egiziano Omar Suleiman ha annunciato in televisione che Mubarak ha rinunciato al suo mandato presidenziale e ha incaricato le forze armate di gestire gli affari dello stato. La piazza Tahir ha accolto con un immenso boato l'annuncio. Un tripudio di bandiere egiziane sventolate in piazza Tahrir con sottofondo dI fischi e grida di giubilo ha accolto l'annuncio delle dimissioni di Mubarak. Da un lampione viene agitato un fantoccio impiccato che era stato appeso gia' giorni fa.
"Cittadini - ha detto Suleiman -, in nome di Dio misericordioso, nella difficile situazione che l'Egitto sta attraversando, il presidente Hosni Mubarak ha deciso di dimettersi dal suo mandato e ha incaricato le forze armate di gestire gli affari del paese. Che Dio ci aiuti".
GIOIA ESPLODE IN TUTTO PAESE - Egiziani in tutto il paese nelle strade per festeggiare la notizia delle dimissioni. Il Cairo, Alessandria e altre citta' dell'Egitto sono stata invase da suoni di clacson e bandiere. Le persone scese in piazza si congratulano le une con le altre e urlano slogan come: "Lui e' fuori noi siamo dentro!" e "Il popolo ha abbattuto il regime".
MUBARAK E' A SHARM EL SHEIKH - Hosni Mubarak e' a Sharm-el-Sheikh. Lo hanno riferito fonti del suo partito Pnd. Praticamente abbandona dai turisti, anche Sharm festeggia l'uscita di scena di Hosni Mubarak: macchine che suonano il clacson, sventolando bandiere dai finestrini, si sono raccolte nella piazza del centro 'vecchio' della cittadina mentre un corteo di persone sfila per le strade, inneggiando all'addio del presidente. Nonostante il Rais si troverebbe proprio nella famosa localita' del Mar Rosso - nota in tutto il mondo per i suoi fondali - di lui la gente oggi non ha visto traccia. ''Quando viene qui c'e' sempre un ingente dispiegamento di forze dell'ordine e di sicurezza. Ma oggi non abbiamo notato nulla che potesse far capire che stesse qui o fosse in procinto di arrivare'', spiega al telefono all'ANSA Fabio Cesarotti, un italiano che da anni vive e lavora nella localita' turistica.
OBAMA: SIAMO SOLO A INIZIO TRANSIZIONE - Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha detto che l'Egitto ''e' solo all'inizio della sua transizione''. Obama ha detto che l'uscita di scena del presidente egiziano, Hosni Mubarak, rappresenta ''un momento storico'' e ''noi abbiamo il privilegio di esserne testimoni''.
AL ARABIYA: SARANNO SCIOLTI GOVERNO E PARLAMENTO - La televisione al Arabiya ha detto anticipando il contenuto di un comunicato del Consiglio superiore delle forze armate che saranno sciolti il governo e il parlamento.
EL BARADEI: E' PIU' BEL GIORNO DELLA MIA VITA - "Questo e' il piu' bel giorno della mia vita". Loi ha detto Mohamed El Baradei, una delle figure di spicco dell'opposizione in Egitto, secondo quanto riportato dalla Bbc. A proposito delle dimissioni del presidente Hosni Mubarak, l'ex direttore dell'Aiea ha dichiarato che l'Egitto "e' stato liberato dopo dieci anni di repressione" e che adesso si aspetta una "bella transizione".
AMR MOUSSA: ORA SONO OTTIMISTA - Il segretario generale della Lega Araba, Amr Moussa, si e' detto ''ottimista'' per il futuro dell'Egitto. Raggiunto telefonicamente dalla CNN, Moussa ha detto che ''ora il futuro dell'Egitto e' nelle mani del popolo egiziano''.
ISRAELE: SPERIAMO CHE LA PACE RESISTA - La speranza di Israele e' che le dimissioni del presidente egiziano Hosni Mubarak non abbiano ripercussioni negative sulla pace fra i due Paesi. Lo ha detto una fonte governativa israeliana, citata dal quotidiano Maariv.
GAZA, HAMAS FESTEGGIA 'INIZIO DELLA VITTORIA' - Hamas ha festeggiato le dimissioni del presidente egiziano Hosni Mubarak definendole ''l'inizio della vittoria della rivoluzione''. Nel contempo le strade della Striscia, controllate dal movimento integralista palestinese, sono piene di gente esultante.
SVIZZERA CONGELA POTENZIALI BENI MUBARAK - Il governo svizzero congela potenziali beni di Hosni Mubarak nella repubblica elvetica. Lo ha detto un portavoce del ministero degli Esteri.
ONU, BAN KI-MOON: ORA TRANSIZIONE ORDINATA - Il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, auspica che in Egitto possa avere luogo una transizione ''pacifica e ordinata''. Lo ha detto al Palazzo di Vetro Martin Nersirky, portavoce di Ban. ''Il popolo egiziano e' frustrato e ha chiesto riforme coraggiose - ha detto il portavoce - la transizione, ora, deve essere pacifica e ordinata''.
USA, BIDEN: GIORNO STORICO VERSO DEMOCRAZIA - Il vicepresidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha detto che quanto sta avvenendo in Egitto rappresenta ''un irreversibile cambiamento verso la democrazia''. ''A poche generazioni capita di cogliere l'opportunita' che il popolo egiziano sta cogliendo. Per l'Egitto e' un giorno storico'' ha detto Biden parlando in Kentucky. ''La voce dei cittadini egiziani, specialmente dei giovani, e' stata ascoltata: spetta a loro definire il futuro dell'Egitto. Ora ci siano elezioni libere, credibili e giuste'', ha detto Ban Ki-moon.
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